Il nido
Il nido
Il Nido d’Infanzia “Il Melograno” è un luogo di gioco e di esperienze su misura dove si elabora e promuove la cultura dell’infanzia e dei suoi diritti. In un contesto relazionale armonioso, la struttura offre esperienze ricche ed equilibrate attraverso le quali il bambino esplora, imita, scopre, immagina, confronta, costruisce, usando la totalità del suo corpo.
Il Nido “Il Melograno” di Rivoli è una struttura posta in Via Adamello, nel quartiere di Borgo Nuovo, inserito nel circolo comprendente la scuola dell’Infanzia Piaget, le primarie Sabin e Vittorino da Feltre e la secondaria Matteotti.
La relazione con le famiglie:
La partecipazione delle famiglie alla vita del nido avviene attraverso il confronto quotidiano con le educatrici e con la condivisione del progetto educativo. Famiglia e nido costruiscono una relazione basata sulla fiducia e sul rispetto dei diversi ruoli.
Lo spazio educante:
Costruiamo contesti educativi che possano parlare ai bambini e che permettano loro di incontrare linguaggi diversi e di fare molteplici esperienze.
All’interno degli spazi sono presenti angoli ben riconoscibili dal bambino nei quali quest’ultimo si sente accolto, riuscendo così a trovare risposta sia ai suoi bisogni di sicurezza e affettività sia al desiderio di esplorazione e conoscenza.
Gli spazi, i materiali, le esperienze di gioco e le routine favoriscono gli apprendimenti dei bambini fin dalla più piccola età.
Officine della crescita, il pensiero tra le mani:
Contesti euristici nei quali i bambini possono attivare contemporaneamente più modalità espressive, esercitando le mani, il pensiero e coltivando le emozioni. La nostra azione educativa promuove e sostiene il diritto alla libertà di sperimentazione che coinvolge ogni aspetto della quotidianità e che permette al bambino di scoprire, conoscere e far proprio il mondo.
Contesti outdoor:
Gli spazi esterni sono concepiti come aule didattiche all’aperto, nei quali esercitare pensiero e fisicità, ricchi di stimoli sensoriali che favoriscono la creatività, le capacità cognitive di analisi e di sintesi e la possibilità per i bambini di fare esperienza di continuità tra dentro e fuori.
Contesto della lettura, la biblioteca:
i bambini sono appassionati cercatori di parole, che provano a raccogliere in ogni luogo ed in ogni occasione. Il libro rappresenta per il nido un elemento importante. È lo strumento educativo con il quale accompagniamo i bambini in tutte le fasi di crescita, è indispensabile per il loro sviluppo cognitivo, affettivo e sociale e per noi rappresenta inoltre fin da subito un nesso tra l’ambiente familiare e il nido.
Contesto grafico-pittorici e manipolativi:
predisposti per le personali ricerche espressive dei bambini, luoghi che consentono loro di entrare in contatto con linguaggi che tengono insieme sensorialità, percettività, corporeità, espressività, curiosità, interessi, bisogni.
L’ambientamento:
è il tempo dell’incontro, della conoscenza reciproca, dell’accoglienza. È quel periodo e processo che permette alla famiglia e al nido, mondi diversi, di intrecciare i fili delle loro esperienze e avviare un percorso insieme. È il tempo in cui si crea una sintonia tra il “contesto nido” e il bambino, accompagnato dal suo sistema primario di riferimento.
Progetto “Genitori al nido”:
Dedicato ai genitori che potranno vivere una giornata al nido con i propri bambini.
Serate a tema con la pedagogista:
Momenti di condivisione su argomenti riguardanti la crescita dei bambini.